Esistono tante t ipologie di melone , ma Italia le più diffuse sono le seguenti:
– il melone retato, tondo o ovale, dalla buccia retata verde/beige e dalla polpa profumatissima e arancione;
– il melone cantalupo, dalla buccia verde liscia e la polpa arancione;*
– il melone d’inverno, anche detto gialletto, con buccia gialla e polpa biancastra.
Il melone è un frutto a d ensità calorica bassissima ed è ricchissimo di acqua, che compone circa il 90% del frutto.
Attualmente il consumo di meloni è sconsigliato solo ai diabetici e a coloro che soffrono di disturbi gastrici come acidità e difficoltà digestive. Il melone offre una quantità significativa di vitamina A e C , divenendo un alimento ad alto contenuto di antiossidanti.
Per questo motivo, è consigliato agli amanti dell’abbronzatura, in quanto favorisce la produzione di melanina e protegge la pelle dalle radiazioni solari. Inoltre, si ritiene che il melone giochi un ruolo importante nel potenziamento della capacità visiva grazie alla presenza di beta-carotene.
Il melone è inoltre utile per rafforzare i denti e le ossa . In medicina popolare, il melone è considerato un eccellente depurativo, diuretico e rinfrescante. Inoltre, può essere utilizzato sotto forma di impacchi per trattare bruciature e scottature grazie alle sue proprietà lenitive.